Barbecue: a cosa devo fare attenzione e cosa è consentito?
Consigli e regole per un barbecue di successo sul balcone o in giardino
Il barbecue è una delle attività estive all'aperto preferite in caso di bel tempo. Tuttavia, è importante sapere in anticipo cosa è consentito e cosa si deve tenere in considerazione quando si fa un barbecue in giardino, in terrazza o sul balcone.
Dove è consentito fare il barbecue?
I proprietari di immobili, in particolare, raramente si chiedono se possono fare il barbecue sulla loro proprietà o sul loro balcone, poiché si tratta di un terreno di loro proprietà. Tuttavia, a questa domanda non si può rispondere in maniera generica, perché non appena altre persone si sentono disturbate o disturbanti, la situazione potrebbe diventare addirittura spiacevole. Soprattutto nel caso di un fumo molesto causato da un barbecue a carbonella, che viene attirato dai vicini a causa delle condizioni atmosferiche, questo può essere considerato una violazione della legge sul controllo delle immissioni.
Il risultato di un'udienza può quindi essere che i barbecue possono essere organizzati solo tre volte all'anno. Se la sentenza viene disattesa, si rischia di incorrere in multe salate. Pertanto, la posizione del barbecue deve essere mantenuta a una certa distanza dalle proprietà vicine, in modo che non si sviluppino fastidiosi fumi e che i vicini non si sentano disturbati. È inoltre importante mantenere una distanza prescritta dalle recinzioni e dalle facciate per motivi di protezione antincendio.
Tuttavia, di solito non c'è nulla da obiettare a un barbecue rilassato nella propria proprietà. Al contrario, i vicini devono accettare la situazione purché non si sentano disturbati da rumori, fumo o odori sgradevoli. Affinché nulla ostacoli i rapporti di vicinato, è consigliabile informare in anticipo i vicini del barbecue in programma o, al limite, invitarli contemporaneamente.
Terreno privato - adatto per il barbecue?
La legge non vieta di fare il barbecue sul balcone o nel proprio giardino. Tuttavia, il contratto di locazione e le sue clausole dovrebbero essere esaminati con attenzione, in quanto potrebbero contenere alcune restrizioni o addirittura divieti. Contrariamente alla presunzione del proprietario di casa di poter fare il barbecue nel proprio giardino in qualsiasi momento senza essere disturbato, in alcuni Stati federali esistono delle restrizioni.
In Baviera, ad esempio, la Corte Regionale Superiore ha stabilito che i barbecue possono essere tenuti solo al limite esterno del giardino, anche nel proprio giardino (BayObLG 2 ZBR 6/99). Deve essere mantenuta una distanza di 25 metri tra il barbecue e la casa. Tuttavia, se il giardino è più piccolo, la disposizione non può essere rispettata. Inoltre, la sentenza citata stabilisce che il barbecue con carbone di legna deve essere limitato a un massimo di cinque volte all'anno nel proprio giardino per rispetto dei vicini. In altri Stati federali questa disposizione è considerata più generosa e il barbecue con carbonella è limitato a dieci volte all'anno.
Barbecue sul balcone per gli inquilini
Il locatore può stabilire nel contratto di locazione che il barbecue sul balcone è vietato. Di solito ciò viene stabilito per iscritto nel regolamento della casa o nel contratto di locazione, in modo che l'inquilino sia tenuto a rispettarlo. Gli accordi verbali non sono validi.
Il divieto di barbecue non può essere inserito successivamente nel contratto di locazione senza il consenso dell'inquilino. Se l'inquilino si rifiuta di modificare il contratto, la locazione può essere risolta da entrambe le parti alla prossima data possibile (regolata dalla legge).
Barbecue sul balcone per i proprietari
In qualità di proprietari, siete inquilini e padroni di casa allo stesso tempo. Pertanto, non può esistere un divieto di barbecue da parte del proprietario, ma questo può essere imposto dall'associazione dei proprietari del complesso residenziale se c'è una delibera a maggioranza in tal senso. Una delibera a maggioranza significa che è necessario il consenso della maggioranza dei proprietari. Questa delibera viene poi inserita nel regolamento condominiale e ogni proprietario deve rispettarla. Nel peggiore dei casi, le ripetute violazioni, gli avvertimenti possono addirittura portare all'allontanamento del proprietario. Quando si fa una grigliata con un barbecue a gas o elettrico, non può essere imposto alcun divieto all'interno della comunità di proprietari.
Orari fissi per le grigliate?
Non ci sono orari fissi per i barbecue. Tuttavia, gli orari di silenzio, come stabilito nel regolamento della casa, devono essere rispettati. Per lo più, però, si tratta degli orari di silenzio notturno (dalle 22.00 alle 06.00). A rigor di termini, il barbecue non è vietato durante questo periodo, ma il rumore associato al barbecue conta. Se un vicino si sente infastidito dal rumore durante questo orario, può chiamare la polizia, che può vietare il barbecue.
I seguenti consigli per il barbecue possono evitare problemi con i vicini:
- Rispettare gli orari di silenzio prescritti o le regole della casa.
- Eventualmente affiggete un avviso in corridoio e annunciate un barbecue con largo anticipo, o al massimo invitate i vicini.
- Fate attenzione al fumo e agli odori e passate al barbecue a gas o elettrico.
- Utilizzare una griglia con coperchio (il coperchio riduce gli odori e il fumo)
- Nei luoghi pubblici, i barbecue sono di solito consentiti solo con un'autorizzazione, quindi procuratevela per tempo e mantenete il luogo libero da rifiuti
- Non bruciare materiali tossici quando si fa il barbecue, perché possono rilasciare tossine e questo può comportare multe
- Prima del barbecue, è necessario informarsi se e quali regole devono essere rispettate durante la grigliata (amministrazione comunale o municipio)
Se un vicino ha un reclamo, è bene che lo risponda con una conversazione amichevole e che trovi insieme una soluzione. Soprattutto in ambito interpersonale, dovrebbe prevalere la tolleranza, che di solito è la chiave di volta per superare i conflitti.